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briciola 26-10-2008 PDF Stampa
25-10-2008
"Un solo Dio Padre di tutti" (Ef 4,6)

Dio è il creatore di tutto il genere umano, quindi è Padre di tutti. Tra di noi possiamo dirci fratelli, non solo perché condividiamo la comune natura fisica, ma perché proveniamo dallo stesso Dio e siamo incamminati verso di Lui. Questa comunanza in Dio avvicina tra loro pure le religioni, senza volerle però eguagliare nella loro validità. I mistici provenienti dalle diverse tradizioni religiose, spesso arrivano ad avere le stesse conclusioni sull'essenza di Dio.

MARTEDì 28 OTTOBRE SARÀ LA GIORNATA DEL
DIALOGO CRISTIANO-MUSSULMANO
, eccone la presentazione:

Giunta alla sua settima edizione, la Giornata ecumenica del dialogo cristiano islamico viene stabilita in una data fissa. Ideata all'indomani dell'11 settembre da un gruppo di teologi, sacerdoti, pastori, laici sia cattolici che protestanti edortodossi, sin qui era stata celebrata l'ultimo venerdì del mese di Ramadan e quindi in una data mobile, determinata dal calendario lunare islamico, con una serie di inconvenienti pratici che ne avrebbero pregiudicato la realizzazionesia quest'anno che negli anni a venire.

A questo punto, dopo una consultazione con i partners musulmani che hanno sostenuto l'iniziativa e con la loro adesione, i promotori hanno ritenuto utile stabilizzare la celebrazione di questa giornata di dialogo in un giorno specifico dell'anno. La scelta è caduta sulla fine di ottobre, ripensando a quel primo incontro interreligioso promosso ad Assisi nel 1986 che indubbiamente segnò un punto alto di una ricca stagione di dialogo interreligioso. Quell'incontro ispirò molte altre iniziative, alcune delle quali proseguono ancora oggi.

La Giornata ecumenica del dialogo cristiano islamico, nata da un semplice appello di singoli cristiani, ha finito per coinvolgere importanti realtà ecclesiali, ecumeniche e interreligiose e contare ogni anno un centinaio di eventi locali.

A Faenza, dove la giornata viene celebrata dal 2004, quest'anno sarà organizzata martedì 28 ottobre. In questa occasione, com'è ormai tradizione, diverse associazioni, sia di ispirazione cristiana che musulmana, organizzano dalle ore 18.00 alle 19.30, in Piazza del Popolo, un incontro interreligioso conviviale. Sono previsti letture di brani scelti, assaggi gratuiti di specialità tipiche locali e delle nazioni diprovenienza degli immigrati. Come nel passato, la cittadinanza potrà partecipare liberamente o contribuire portando bevande non alcoliche e alimenti non derivati dal maiale. Sarà in distribuzione anche l'agenda interreligiosa della pace.

La giornata del dialogo cristiano islamico intende riproporsi soprattutto come occasione di incontro e reciproca conoscenza, per abbattere quel muro di pregiudizio e di contrapposizione delle identità religiose in quello spirito di pace e di fraternità che è alla base della fede dei cristiani e dei musulmani.
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