Il Blog Giovane è un'occasione per tutti noi giovani di confrontarsi, parlare ed approfondire numerose tematiche in modo divertente e utile.
Anche adulti, mamme, papà, insegnanti, nonni… sono invitati nel nostro "mega-Blog", perché essere giovani è sicuramente una questione di età anagrafica, ma molto spesso è anche una "condizione dello spirito" che dura per tutta la vita!
Speriamo che le nostre proposte di discussione suscitino interesse, perchè questo è proprio il nostro obiettivo: riflettere, raccontare, scherzare talvolta, e soprattutto DIALOGARE. Troviamo che questo sia il fondamento di tutta la nostra civiltà, e in particolare di quella che stiamo costruendo noi giovani, adesso e in futuro.
Quasi ogni venerdì apriremo nuovi spazi di discussione, e se volete potete anche suggerirci argomenti che vi stanno a cuore: non ci tireremo certo indietro.
Buon "viaggio" nel nostro Blog Giovane!
insegno da molti anni nella scuola primaria e la amo.
Ho conosciuto tanti bambini che ora vedo ragazzi e adulti e ne sono orgogliosa.
Ho insegnato quando c'era nella scuola l'insegnate unico, poi una prevalenza, poi ho sperimentato i moduli e il tempo pieno.
Non mi dire che non sono stata fortunata!
E di tutti ho trovato aspetti positivi e qualche aspetto di debolezza.
Non voglio entrare troppo nel merito della Riforma, perchè è vero, le idee non le abbiamo ancora chiare anche se i Decreti sono attuattivi. Ci sono credo, ancora, margini di sviluppo
per garantire l'autonomia alle scuole secondo bisogni e situazioni reali.
Quello che io ti posso raccontare è la mia esperienza odierna.
La scuola ha una grande ricchezza. Una pluralità di docenti, di studenti, di culture che vanno salvaguardate e protette.
Se ci sono stati sprechi questi andavano verificati là dove sono avvenuti.
Io ti posso dire che a volte faccio fatica, con le mie collghe, a rispondere a tutti i bisogni dei ragazzi , perchè la Scuola Primaria ha fatto in questi anni grandi conquiste: ha valorizzato ogni singolo alunno, l' ha accompagnato con i suoi ritmi e il suo sviluppo
e ha attuato quella valutazione formativa che rispettava la crescita di ogni singola persona.
Ha accolto altre culture e questo l 'ha valorizzata e la posta al centro di un percorso culturale e umano come scuola di civiltà. Tutto ciò , non deve andare perso. non può andare perso.
I tagli alla Scuola sono tagli minimi nel Bilancio dello Stato, in confronto ad investimenti enormi che si stanno facendo. La scuola deve essere rimessa al centro di un Paese come l'Italia. E' un investimento che darà frutto.
D'altra parte sono d'accordo che nella scuola si debba trovare un migliore equilibrio, ma non credo che lo risolviamo con l'insegnante unico o prevalente, o togliendo agli insegnanti quella unitarietà di insegnamento e quella contitolarità in cui abbiamo creduto e anche sofferto. Ciao, io domani vado a scuola e mi impegnerò per i miei ragazzi.
lo ha potuto fare perchè più insegnanti hanno preso a cuore questo percorso.