19-12-2008 |
"Non spegnete lo Spirito, non disprezzate le profezie. Vagliate ogni cosa e tenete ciò che è buono. Astenetevi da ogni specie di male." (1 Tess 5,19-22)
Saper giudicare le situazioni alla luce della parola di Dio, guardare la realtà senza pregiudizi; avere il coraggio della verità; apprezzare ogni cosa bella, buona, vera, giusta; riconoscere il male e non giustificarlo mai, non scendere mai a compromessi. Sono tutti doni dello Spirito che Paolo raccomanda ai Tessalonicesi di accogliere e valorizzare, per essere una presenza viva e profetica nella società pagana.
Vi esortiamo a cercare quei segni dei tempi che sembrano precedere un nuovo Avvento di Cristo fra noi.
(Paolo VI)
Non essere sopreso dalla diversità. Non avere paura di ciò che è diverso o nuovo, ma consideralo come un dono di Dio. Prova ad essere capace di ascoltare cose molto diverse da quelle che normalmente pensi, ma senza giudicare immediatamente chi parla. Cerca di capireche cosa ti viene detto e gli argomenti fondamentali presentati. I giovani sono molto sensibili ad un atteggiamento di ascolto senza giudizi. Questa attitudine dà loro il coraggio di parlare di ciò che realmente sentono e di iniziare a distinguere che cosa è veramente vero da ciò che lo è soltanto in apparenza. Come dice San Paolo: «Esamina tutto con discernimento; conserva ciò che è vero; astieniti da ogni specie di male» (1 Ts 5:21-22)
(C.M. Martini)
Quali sono i segni dello Spirito nel nostrotempo? Quali germogli di bene sta facendo nascere? Quali profeti sta mandando? Qualiinvece le forme di male, verso le quali non siamo abbastanza vigilanti?
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