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12-02-2009 |
“perché conosciate l’amore che nutro particolarmente verso di voi” (2 Cor 2,4)
È una frase che Paolo scrive rivolgendosi ai Corinzi in un momento in cui, per la verità, le cose non andavano benissimo. Molti erano i motivi che potevano rendere scontento Paolo: divisioni a gruppi (chi si diceva di Paolo, chi di Pietro, chi di Apollo...), tentazioni verso false dottrine, incomprensione verso i più deboli... Eppure Paolo, rivelando il suo cuore di apostolo di Cristo, mostra che a guidarlo non sarà lo spirito di vendetta ma l'autentico amore.
Ogni apostolo, come un vescovo, può così rivolgersi alla propria comunità anche con un pensiero forte, di correzione, o con un pensiero poco alla moda o polticamente scorretto, ma quell'apostolo lo fa mosso da un'atteggiamento di amore verso i propri figli spirituali. Egli ha una posizione da cui spesso vede le cose in maniera più globale di noi.
Sappiamo accettare anche le parole forti e richiami?
Siamo pronti alle parole del Vescovo per noi?
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Vivere la fede 
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