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La preghiera fatta assieme è un momento prezioso per rendere ancora più salda la vita familiare, l’amicizia! - Papa Francesco
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briciola 09-09-2009 PDF Stampa
09-09-2009
"Se il Signore non costruisce la casa, invano si affaticano i costruttori" (Sal 126,1). Il mondo sembra un'immenso formicaio dove tutti si affaccendano, corrono, sbraitano, si accaniscono, magari finiscono per litigare, combattersi, uccidersi. L'uomo che confida solo sulle sue forze diventa come una macchina che non vuole fermarsi mai e non vuole rivali. Signore fa che possiamo ricordare che siamo piccola cosa ma che possiamo dare frutto se ricorderemo le parole di Gesù: "chi rimane in me porta molto frutto". Aiutaci allora Signore oggi a dare un po' di spazio anche al rimanere in Te, anche se siamo costretti a interrompere il nostro correre. Tu ci darai la giusta direzione dove incanalare le nostre energie limitate.
 Commenti (3)Add Comment
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Scritto da Lucia, 12 settembre 2009, 10:14
L'uomo è irragionevole, illogico, egocentrico
NON IMPORTA, AMALO
Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici
NON IMPORTA, FA' IL BENE
Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici
NON IMPORTA, REALIZZALI
Il bene che fai verrà domani dimenticato
NON IMPORTA, FA' IL BENE
L'onestà e la sincerità ti rendono vulnerabile
NON IMPORTA, SII FRANCO E ONESTO
Quello che per anni hai costruito può essere distrutto in un attimo
NON IMPORTA, COSTRUISCI
Se aiuti la gente, se ne risentirà
NON IMPORTA, AIUTALA
Da' al mondo il meglio di te, e ti prenderanno a calci
NON IMPORTA, DA' IL MEGLIO DI TE
Ama finche’ non ti fa male, e se ti fa male, proprio per questo sara’ meglio. Perche’ lamentarsi? Se accetti la sofferenza e la offri a Dio, ti dara’ gioia. La sofferenza
e’ un grande dono di Dio: chi l’accoglie, chi ama con tutto il cuore, chi offre se stesso
ne conosce il valore.
In questi due brani Madre Teresa di Calcutta, nella sua infinità umiltà e bontà, con parole semplici e toccanti arriva diritta al nostro cuore e ci chiede di offrire la nostra sofferenza a Dio e di amare sempre al di sopra di ogni cosa , di ogni ostacolo di ogni litigio e incomprensione credendo fermamente in quello che facciamo.
In questo mondo caotico dove si corre sempre e si rincorre qualcosa che non c’è qualche volta vale la pena fermarsi , ascoltare le sue parole e riflettere, cercare in noi stessi quello che è giusto è quello che è sbagliato riproponendoci di cambiare i nostri atteggiamenti o i nostri modi di porgersi nei confronti degli altri ma coscienti che tutto quello che facciamo lo facciamo offrendo noi stessi al Signore nostra luce e guida in tutti i momenti della nostra vita.
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Scritto da chicco di grano, 09 settembre 2009, 16:12
IL PUZZLE


Durante l'assenza della moglie,un importante uomo d'affari dovette rimanere a casa per badare ai 2 scatenati bambini.Aveva um'importante pratica da sbrigare,ma i due piccoli non lo lasciavano in pace un istante.Cercò così d'inventareun gioco che li tenesse occupati per un pò di tempo.Prese da una rivista una carta geografica che rappresentava il mondointero,una carta complicata per i colori dei vari stati.Con le forbici la tagliò in pezzi minutissimi che diede ai bambini,
sfidandoli a ricomporre il disegno del mondo.Pensava che quel puzzle li avrebbe tenuti occupati per qualche ora.
UN quarto d'ora dopo,i due bambini arrivarono trionfanti con il puzzle perfettamente ricomposto. "Ma come avete fatto a finire così in fretta?" chiese il padre meravigliato.
"E' stato facile", rispose il più grandicello.
"Sul rovescio c'era la figura di un uomo.Noi ci siamo concentrati su questa figurae, dall'altra parte, il mondo si è messo a posto da solo."




IL saggio Bayazid diceva:"Quand'ero giovane ero un rivoluzionario e tutte le mie preghiere a Dio erano:"Signore,dammi la forza di cambiare il mondo".
Quand'ero ormai vicino alla mezza età e mi resi conto che metà della mia vita era passata senza che avessi cambiato nulla,mutai la mia preghiera in "Signore,dammi la grazia di cambiare tutti quelli che sono in contatto con me.Solo la mia famiglia e i miei amici,e sarò contento".
Ora che sono vecchio e i miei giorni sono contati,comincio a capire quanto sono stato sciocco.La mia preghieraora è :"Signore fammi la grazia di cambiare mè stesso":Se avessi pregato così fin dall'inizio non avrei sprecato la mia vita".

SE OGNUNO PENSASSE A CAMBIARE SE STESSO ;TUTTO IL MONDO CAMBIEREBBE.
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Scritto da un amico, 09 settembre 2009, 15:44
" Come si fà a salire verso il cielo? Bisogna scendere nella pancia della terra." Questo ci dice uno dei luoghi santi di Gerusalemme, la basilica dell'Assunzione.
E' lì, nella valle diGiosafat che riposa secondo la tradizione il corpo di Maria.
Se entri in quella chiesa istitivamente vorresti guardare verso l'alto ma devi invece andare giù, dove il buio si fa profondo. L'altare è in fondo,squarcio di luce nelle viscere della terra. Sulla pelle vibra chiaro: il cielo può accoglierci solo quando ci siamo guardati dentro,fino allo scalino più profondo della nostra umanità. Si sale solo se si ha il coraggio di scendere dentro di noi stessi. Ma com'è faticoso questo cammino nel buio delle nostre identita, qunat'è difficile rispondere alla domanda: chi è quella persona che mi guarda allo specchio?
La nostra vita è scritta da emozioni, affetti, incontri, scontri. Nulla si perde, ma indimenticabile è il PASSAGGIO DI COLORO CHE HANNO SAPUTO,ATTRAVERSO ESPERIENZE BELLE O BRUTTE FACILI O DIFFICILI, AIUTARCI A SCENDERE GLI SCALINI PIU' RIPIDI.
Ha scritto una maestra Zen: Charlotte Joko Back: " in me c'è rabbia, ma non sono arrabbiata; c'è paura , ma non sono impauruta;...... e tanti altri sentimenti abitano in me, ma senza farsi padroni di me.
Questo è importante: vivere i conflitti ma senza farsene dominare..... anzi servisene per imparare ad amare di più.( tratto da un'intervista a Massimo Orlandi).

Quest'artricolo è per me molto significativo e fa capire che i conflitti vanno accettati. In ognuno di noi ci sono risorse, potenzialità, sentimenti che conosciamo e altri ..... che non coniosciamo.
La vita a volte ci chiede di scegliere,di fermarci, di andare, di attuare dei cambiamenti e in questi momenti si possono provare sofferenze grandi,ma l'importante è capire che solo la preghiera può esserci di aiuto e di conforto, che solo Tu sei la nostra luce......e che solo SE osiamo rinunciare possiamo osare di ricominciare.

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