15-09-2009 |
"Stabat mater dolorosa iuxta crucem lacrimosa dum pendebat Filius". Il dolore del figlio passa anche nella carne della madre. E lei sta lì sopportando lo strazio. Lei sta lì con il suo cuore di madre, ma non solo. Lei sta lì col suo cuore di discepola. Prima di ogni altro, prima di Pietro e degli apostoli, ha capito che seguire quel Figlio Benedetto significa arrivare a soffrire con lui. Lei prende la sua croce e lo segue. L'amore esige anche il sacrifico. E Maria si offre con Gesù sull'altare della croce. Ella "compirà nella sua carne ciò che manca ai patimenti di Cristo a favore del suo corpo che è la Chiesa" (cfr san Paolo). Oggi tu, con Maria, prova ad accettare il sacrifico che comportano i tuoi doveri e la verità delle relazioni che vivi. Ma accettalo come lei… per amore di Cristo… e unisciti all'amore di Cristo per la vita del mondo.
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