18-09-2009 |
6 Perché temere nei giorni tristi,
quando mi circonda la malizia dei perversi?
7 Essi confidano nella loro forza,
si vantano della loro grande ricchezza.
8 Nessuno può riscattare se stesso,
o dare a Dio il suo prezzo. (Sal 48)
Vane sono le ricchezze davanti alla realtà della morte.Solo Dio può riscattarci dalla morte. Ma chi può dare a Dio il prezzo sufficiente per riscattarci dalla morte? Spesso però l’uomo nella prosperità ‘perde la testa’ e non capiscepiù queste cose. Egli si sente forte di sè. Ma il saggio (anche se povero) non deve temere più neigiorni tristi in cui gli sembra di essere ingannati e sopraffatti dagli avidi di denaro. Egli può capire che altre sono le vie che lo portano al Liberatore. Spendiamo allora la vita per altri valori. Oppure usiamo dei beni per altri fini chenon siano il puro arricchimento personale. Tu come usi i beni? Quanto ci seiattaccato? Quanto li usi bene per aiutare altri? Vuoi salvare la tua anima?
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Dare... Se proviamo a cercare sul dizionario il significato di questa parola troviamo una definizione del tipo: "genericamente indica trasferimento da una cosa o persona ad un'altra."
Eppure quando leggiamo che Dio ha dato suo Figlio per noi, questo termine sembra racchiudere qualcosa di più profondo e di più impegnativo. E'un dare gratuito,che non chiede nulla in cambio.E' un dare che viene fatto in segno di un amore,anzi dell' amore.
E' facile pensare al dare come a un regalo che si fa per il compleanno di un amico, ma se ci venisse chiesto di dare la cosa più preziosa che abbiamo, forse qualche esitazione 'l',avremmo.Impariamo,allora sull'esempio di Dio a donare gratuitamente per la gioia di dare. L'unico rischio è quello di sentirsi più pieni di prima.