L' Ora santa davanti all' Eucaristia deve condurre all' ora santa con i poveri. La nostra Eucaristia è incompleta se non conduce al servizio e all' amore dei poveri. (beata Teresa di Calcutta).
Caro Renato, credo che tu possa riuscire a vedere " tanti di questi poveri"quando stai nella Chiesa e prima di uscire dopo aver ricevuto l'Eucarestia, porgi la mano e ti senti in comunione con quelli che stanno dentro. Se i nostri occhi sono chiusi dentro, lo saranno anche fuori. Con affetto.
... Scritto da Renato,
16 febbraio 2010, 07:29
Sacrosante parole quelle di Madre Teresa di Calcutta, ma quanta fatica ci costa fare il passo che lei ci suggerisce. E' molto spirituale raccogliermi in meditazione dopo aver ricevuto l'Eucarestia, ma se ci fermiamo lì abbiamo fatto solo una parte dell'opera. Se poi, una volta uscito dalla Chiesa, non mi sento in comunione anche con chi incontriamo fuori, se non tendo loro la mano appena vedo un loro bisogno, non mi comporto come quelle brave e devote persone che videro a terra un poveraccio ma proseguirono il loro cammino, mentre il Samaritano si avvicinò per dare aiuto prima ancora che questo gli venisse chiesto? Oggi ne incontriamo tanti di questi "poveri" e non sono fantasmi ma hanno il volto di un dipendente OMSA che rischia di perdere il lavoro, il volto di tanti giovani che non vedono opportunità di impiego, di anziani lasciati nella solitudine, di uno straniero che bussa alla nostra porta e chiede gli sia riconosciuta la dignità di "persona". Forse un giorno ci potrebbe venire chiesto che ne abbiamo fatto di questi nostri "fratelli" in cui, come dice Madre Teresa, dovremmo riconoscere Lui che abbiamo incontrato nell'Eucarestia.
credo che tu possa riuscire a vedere " tanti di questi poveri"quando stai nella Chiesa
e prima di uscire dopo aver ricevuto l'Eucarestia, porgi la mano e ti senti in comunione con quelli che stanno dentro.
Se i nostri occhi sono chiusi dentro, lo saranno anche fuori.
Con affetto.