Il cibo spirituale è indispensabile per alimentare quella parte più profonda del nostro essere. Ho letto da qualche parte :"celebriamo l'Eucarestia....perchè quando impariamo a riconoscere Gesù nel pane e nel vino,impariamo anche a riconoscerlo nei poveri e diseredati."
Sono parole verissime,anche se fare ciò è molto difficile.
Proprio stasera ho avuto modo di stringere la mano e scambiare due parole con un povero_barbone che sentiva forte il desiderio di essere ascoltato e magari invitato a cenare con qualcuno disposto a ascoltarlo,confortarlo, ma ...mi accorgo che è più facile rivolgere questo invito a chi è più pulito esteriormente o a chi sa parlare in modo più educato o culturalmente più avanzato.....
Per questo Signore, ti chiedo di aiutarmi ad andare controcorrente alla logica del mondo attuale in cui conta di più chi è socialmente ,culturalmente ,finanziariamente più in mostra,
per avere quella capacità di allargare le braccia e la porta di casa mia anche a chi puzza o parla sgrammaticato,ma che però con il cuore, lo sguardo e una stretta di mano ti fa sentire l'importanza della frase:
"Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli l'avete fatto a Me"!