Ognuno di noi è legato a tutti gli altri da tanti fili di collegamento ma spesso ce ne dimentichiamo, chiusi nel nostro “Io” che ci fa sentire autosufficienti. In realtà, senza questi collegamenti tra gli altri e gli altri saremmo tutti inutili. La corrente elettrica non serve a nulla se non riesce ad alimentare un qualche apparecchio e questo sarebbe inutile se non fosse alimentato dalla corrente elettrica. Gli uomini non sono poi tanto diversi. Se non superano le barriere che troppo spesso costruiscono tra di loro ma pensano di poter vivere felici rimanendo chiusi nel loro “Io”, se non costruiscono collegamenti tra di loro, rischiano di sprecare molto del loro potenziale. Qualcuno ha scritto che la vera felicità è fare felici gli altri. Facile a dirsi, meno a realizzarsi perché vuol dire che anche quando ci sentiamo schiacciati dai nostri problemi, dobbiamo trovare la forza per “ collegarci” con qualcun altro che ha i suoi problemi ed invece di scaricargli i nostri troviamo la forza per trasmettere a lui energia positiva, a riaccenderlo e farlo felice e grazie a quel collegamento siamo felici anche noi.