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briciola sulla preghiera 21-01-2011 PDF Stampa
21-01-2011

PADRE NOSTRO

Si narra che Francesco d'Assisi, una volta, ritiratosi in preghiera volendo recitare il Padre Nostro, iniziò promunicando le prime parole, ma su di esse si fermò, per tutto il tempo della preghiera, con le lacrime agli occhi.

Dire ‘Padre’ innanzitutto ci mette davanti al Mistero di Dio nostro creatore, Colui che ci ha pensati e amati per primo. È trovarci davanti al miracolo della vita. È un mistero da meditare sempre.

L’idea di Padre va colta all’interno delle Scritture e non tanto dall’esperienza dei nostri padri terreni. Nella Bibbia, Dio è il Padre premuroso, provvidente, ostinato, a volte anche adirato, ma che infine resta fedele alla propria volontà: amare le sue creature e portarle con sè alla salvezza eterna.

         Egli è anche il creatore di tutte le cose e la bellezza del creato esprime la sua Bellezza, Bontà e Verità.

         Diciamo poi sempre ‘nostro’, perchè Dio non è proprietà personale, da ‘adattare’ ai nostri schemi mentali. Dio è poi il padre di tutti e in lui troviamo una fratellanza universale, che è criterio base per le nostre scelte sociali.

 Commenti (2)Add Comment
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Scritto da Renato, 22 gennaio 2011, 21:40
E' anche una preghiera che ci interroga ogni volta e scuote le nostre "sicurezze". Quando mi rivolgo a Lui dicendo "sia fatta la tua volontà", sono veramente pronto ad accettare qualunque problema, difficoltà, imprevisto mi presenta la vita? Se questi mi si presentano, sono veramente pronto ad accettare la Sua volontà, a dire come Cristo "non la mia ma la tua volontà" mentre stava andando a morire sulla croce?. Quando mi rivolgo a Lui dicendo"Dacci oggi il nostro pane quotidiano" mi rendo conto che "nostro" non significa solo il mio, della mia famiglia e di pochi altri più, ma si riferisce a tutti i figli di questo Padre? Quando mi rivolgo a Lui dicendo "Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori" sono certo di essere in grado di perdonare gli altri, cioè essermi riconciliato nel profondo del cuore e senza remora alcuna con chi mi ha fatto del male? Una bellissima preghiera ma un impegno da far tremare vene e polsi se intendo dare testimonianza alle parolecon i fatti .
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Scritto da Davide, 22 gennaio 2011, 00:39
Il Padre Nostro è una preghiera bellissima che Gesù ci ha insegnato e ...penso si capisca sempre più pregandolo,non parlandone .
E' un atto di profonda fiducia e abbandono a DIO.
Gesù c'insegna che la preghiera è rapporto....è intimità...è profondità con la realtà di DIO.

" Con la parola PADRE Gesù c'insegna ..che nella preghiera bisogna sentire il palpito di un cuore di figlio."(padre A. Gasparino)

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