"Guai a voi ricchi" (Lc 6,24)

Questa frase del vangelo di oggi, più che essere una minaccia è un avvertimento, più che essere una condanna è l'invito alla vigilanza.

Si, perchè la ricchezza ha il potere di farci 'deragliare' sul senso della nostra vita. Se il fine vero della vita dell'uomo è essere nell'amore di Dio e del prossimo, il denaro ha il potere di prenderne il posto. Poi ci spinge  a cambiare i metri di giudizio di valore, l'impiego delle nostre energie, le inclinazione degli affetti, ciò per cui vale la pena spendersi e 'combattere'... Tutto viene rivolto all'accaparramento di questo oggetto simbolico che è il denaro. 

Ma non c'è posto anche per Dio , insieme al denaro? La vera questione è che il nostro cuore o si lega all'amore di Dio e per gli altri o si lega al denaro. E' una questione di primo posto.

Nel tuo cuore sai essere distaccato dal denaro? Come si può fare?

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