Domenica 05 maggio 2024
 
La preghiera fatta assieme è un momento prezioso per rendere ancora più salda la vita familiare, l’amicizia! - Papa Francesco
Home arrow Vivere la fede arrow Briciole arrow briciola 19-09-2011
 
Home
Notizie
Documenti
Orario preghiere
 
Storia
Dove siamo
Foto
Cerca
Mappa del sito
Vivere la fede
Percorsi di parole
Siti consigliati
Link

 
Briciole
logo iblog don
briciola 19-09-2011 PDF Stampa
19-09-2011
LAMPADA CHE ILLUMINA
"Lampada per i miei passi è la tua Parola o Signore" 8cfr Sal 118,105) e ... la pongo 'su un lampadario, perchè chi entra veda" (Mt 8,16).
Benedetto XVI ha scritto ' la Parola di Dio è il cuore stesso della vita cristiana... la Chiesa si fonda sulla Parola di Dio, nasce e vive in essa" (Verbum Domini).
Nella medesima lettera il papa invita a compiere ogni azione cristiana a partire dalla luce che emana dalla Parola di Dio, contenuta nelle Scritture e nella Tradizione. Così dovremmo mettere un po' di Vangelo all' inizio di ogni attività pastorale, di ogni incontro di grupoo e anche in famiglia. Come può risuonare la Parola di Dio in famiglia? Hai esperienze?
 Commenti (1)Add Comment
...
Scritto da chicco di grano, 23 settembre 2011, 18:02
la riflessione di questa briciola .......ci fa cogliere l'importanza delle Scritture ....PAROLA VIVA...che ci deve risuonare dentro di noi ,,,e nelle nostre famiglie....,,e in prossimita' della festa di questo grande Santo che è San Francesco...convido le testimonianze ci come la PAROLA risuonava in lui....



Fonti Francescane: Dalla Leggenda Maggiore (FF 1187-1188)
La dedizione instancabile alla preghiera, insieme con l’esercizio ininterrotto delle virtù,
aveva fatto pervenire Francesco, uomo di Dio, a così grande chiarezza di spirito che, pur
non avendo acquisito la competenza nelle sacre Scritture mediante lo studio e
l’erudizione umana, tuttavia, irradiato dagli splendori della luce eterna, scrutava le
profondità delle Scritture con intelletto limpido e acuto. Il suo ingegno, puro da ogni
macchia, penetrava il segreto dei misteri, e dove la scienza dei maestri resta esclusa, egli
entrava con l’affetto dell’amante.
Leggeva, di tanto in tanto, i libri sacri e riteneva tenacemente impresso nella memoria
quanto aveva una volta assimilato: giacchè ruminava continuamente con affettuosa
devozione ciò che aveva ascoltato con mente attenta.
Una volta i frati gli chiesero se aveva piacere che le persone istruite, entrate nell’Ordine,
si applicassero allo studio della Scrittura; ed egli rispose:”Ne ho piacere, sì; purchè, però,
sull’esempio di Cristo, di cui si legge non tanto che ha studiato quanto che ha pregato,
non trascurino di dedicarsi all’orazione e purchè studino non tanto per sapere come
devono parlare, quanto per mettere in pratica le cose apprese, e, solo quando le hanno
messe in pratica, le propongano agli altri. Voglio che i miei frati siano discepoli del
Vangelo e progrediscano nella conoscenza della verità, in modo tale da crescere
contemporaneamente nella purezza della semplicità. Così non disgiungeranno la
semplicità della colomba dalla prudenza del serpente, che il Maestro insuperabile ha
congiunto con la sua parola benedetta”.
A Lode e Gloria del Dio Uno e Trino – Sia benedetto nei secoli

 Scrivi un commento
quote
bold
italicize
underline
strike
url
image
quote
quote

security code
Trascrivi nello spazio sottostante i caratteri che appaiono nella riga qui sopra e procedi all’invio del commento, ma tieni presente che questo vuole essere uno spazio di confronto positivo, quindi eventuali messaggi con spirito polemico o contenenti offese, insulti o termini non consoni allo spirito del sito saranno rimossi.


busy
 
< Avanti   Indietro >
   
38_s.jpg
Gruppi parrocchiali
Azione Cattolica
Caritas
ANSPI
Gruppo Catechisti
Gruppo Cultura
Famiglie
Gruppo Liturgico
Scout
 
Calendario Pastorale
Fine Benedizioni 2024

Area riservata
Login


Logo chiesa
 
Sito realizzato con Joomla! - Copyright 2007-2024 Parrocchia San Savino Faenza