03-10-2011 |
FARSI PROSSIMO Uno scriba chiede a Gesù: 'chi è il mio prossimo?' Il maestro risponde: 'Non chiederti, chi è, ma: come farsi prossimo di chiunque ti sia accanto'. Ogni persona ha una dignità che chiede la nostra attenzione. Ogni persona però ha una sua peculiarità che chiede a noi di stare accanto in un certo modo. Un conto è il bambino, un contro è l'adolescente, un conto l'amico e un contro il fidanzato/a, un monto il marito e un conto il collega, un conto il povero, lo straniero, il malato psichico, l'anziano, il malato terminale.... Come il buon samaritano "vide" il poveraccio ferito, così anche noi proviamo a scorger e il modo di 'farci prossimo' verso quella persona che ci è posta accanto. Anche in parrocchia si devono creare 'percorsi particolari' o 'itinerari differenziati' per le singole situazioni. Cosa manca secondo te?
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la PREGHIERA allo Spirito Santo..che faccia nascere nel cuore delle persone ...il VERO desiderio di FARSI PROSSIMO perchè creare "PERCORSI ..." o .."Itinerari" differenziati "( validissimi ...SE... costruiti su basi solide e condivise)....senza aver prima maturato dentro di sè la capacità d'allargare le braccia,...saranno strade che conducono a vicoli ciechi destinate a morire....
Solo le iniziative accompagnate dal desiderio vitale ..alimentato dallo SPIRITO SANTO:...Spirito d'umilta' di carità,di comunione,di attesa ,di pazienza ,di ascolto porteranno i frutti......