Continua nel vangelo della liturgia di oggi (cfr Lc 12,8-12) l'esortazione a testimoniare la fede. A volte un'obiezione di molti adulti (magari davanti alle domande religiose dei figli tornati dal catechismo) è: 'ma che ne so io? non sono un esperto in queste cose, chiedi al prete o alla suorina'. E' vero che quasi nessuno ha studiato teologia o Sacra Scritture (e qualcuno, anche dei laici ,dovrà pur provarci a studiarle!). Ma è necessario aver studiato tanto per poter provare a rispondere alle domande religiose che ci vengono fatte? Oggi ci viene detto ' Lo Spirito Santo v'insegnerà cosa bisogna dire in quel momento' cfr v 12). Lo Spirito di verità, lo Spirito di Dio è in noi, fin dal battesimo. Egli ci spinge a parlare e a rivelare, non tanto i particolari teologici delle questioni, ma l'essenziale. A volte veramente basta provare a dire, con le proprie parole, la risposta alle domande di fede che ci vengono poste. Provare a dire ciò che è nel nostro cuore come convinzione personale. Provaci, ne uscirà qualcosa di molto vero ed edificante.

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