Gesù chiama i primi discepoli. Tra quelli che andarono da Lui ne costituisce dodici, ai quali da il nome di 'apostoli', cioè inviati. Il numero dodici ha una valenza simbolica. Esso rimanda al popolo della nuova alleanza. Detto in altre parole: gli apostoli sono inviati come servitori del popolo dei credenti. Essi sono servitori alla totalità e dell'unità del popolo. E' importante ricordare questo proprio nella settimana di preghiera per l'unità cristiani. L'unità è favorita dal ministero degli apostoli e non senza di esso. A volte però ciò non è stato, per la debolezza umana. Gli stessi apostoli portano in sè, con Giuda, il segno del tradimento. Il Vangelo non si vergogna di nascondere questo limite.

Oggi preghiamo perchè comunque i successori degli apostoli si facciamo strumento infaticabile di comunione, di unità e di apertura della comunità cristiana, affinchè chiunque possa vivere la propria figliolanza con Cristo Gesù.

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