24-01-2012 |
UNA FESTA DOVEROSA
Dopo aver portato l’Arca dell’Alleanza a Gerusalemme, il re Davide “distribuì a tutto il popolo, atutta la moltitudine d’Israele, uomini e donne, una focaccia di pane per ognuno, una porzione di carne arrostita e una schiacciata di uva passa.” (cfr 2 Sam 6)
Una bella festa? Si certo, ma doverosa.
Infatti credo che sia da cogliere nel gesto del re Davide il senso dell’alleanza che stava celebrando. Va colta la stretta connessione tra il momento liturgico con quello sociale. Potremmo dire che non si può celebrare la festa religiosa, o esprimere un gesto verso Dio senza compiere il gesto corrispondente verso il popolo. Se parliamodi Alleanza, cioè di comunione con Dio, non possiamo non preoccuparci della comunione col popolo. Ecco perchè era doveroso per il re Davide offrire quel cibo alla gente.
Come esprimere la comunione verso la nostra gente dopo aver celebrato l’Eucaristia domenicale?
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