10-03-2012 |
CRISI ECONOMICA...PROVVIDENZIALE? Non vogliamo augurare il male a nessuno, ma chiederci se questa crisi economica non sia l'occasione per ripensare al nostro modo di stare davanti alle cose e alle persone. In una parola ci chiediamo come crescere nella 'qualità' della vita. In particolar modo la crisi ci sta proponendo di riscoprire il corretto uso delle cose e dei beni, senza che questi diventino un idolo per noi. A volte ci sono stili 'compulsivi' per i quali l'importante è comperare-spendere- usare-buttare e poi tornare daccapo. Questo non il sobrio uso delle cose, questa è schiavitù. In questo senso la "povertà" sarebbe via di libertà. Poi si possono riscoprire le persone. Esse non sono rivali con cui competere o oggetti da usare se servono e poi magari da buttare. Le persone sono il fine della mia vita. La crisi economica può farci riscoprire i vincoli di solidarietà che sempre devono legare le persone. Quindi in una domanda ti chiedo: ci possono essere lati positivi in questa crisi economica?
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