Gesù, nel momento di lasciare questo mondo, ci promette il dono dello Spirito, con le parole: 'non vi lascio soli'.  Ora è lo Spirito santo la presenza di Dio in mezzo a noi, che opera instancabilemnte e al quale dovremmo dare il nostro assenso e la nostra collaborazione.

Gesù chiama lo Spirio Santo: 'Spirito di verità'. Possiamo intendere questa sua caratteristica come relativa ai diversi aspetti della realtà: da quella Divina, a quella sprituale , fino alle verità scientifiche e filosofiche sull'uomo. Ma vorrei non trascurare quella più comune: la sincerità.

Lo Spirito di Dio ama la sincerità. Già si diceva nell' AT che la Sapienza di Dio è 'pura e trasparente'. Dio ci invita ad osservare il comandamento: 'Non dire falsa testimonianza', ma ad intenderlo soprattuto in senso positivo: l'amore si costruisce sulla verità e suall sincerità. Cominciamo con la verità verso noi stessi: quali pregi abbiamo? quali limti abbiamo? Per poi proceder anche col dialogo sincero verso gli altri.

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