COMUNICARE A TUTTI LE GRANDI OPERE DI DIO
Il giorno di Pentecoste, narrato negli At termina con
l’affermazione delle folle che dicono: ‘li udiamo parlare
nelle nostre lingue le grandi opere di Dio’(2,11). Ma quelle
folle erano ebrei insieme a diversi stranieri, provenienti da molti
paesi. Quella frase non è alora così scontata! Lo Spirito di Dio,
inviato da Cristo, è spirito capace di aprirci al contesto della
globalizzazione, cioè ad una realtà multiculturale. Se a
conseguenza del peccato orginale, le diversità culturali erano fonte
di incomprensione, divisione e inimicizia, ora appare un nuovo frutto
dello Spirito: la capacità di comunicare con i diversi. Ecco allora
l’invito finale dal vangelo di Vangelo di oggi: “lo Spirito
da testimonianza e anche voi mi dare testimonianza”. Dare
testimonianza tra le genti di diverse culture.
Approfondiamo la scoperta di questa capacità comunicativa
nello Spirito. Lo facciamo prendendo alcune immagini che
sono state usate per indicare l’azione dello Spirito.
* LO SPIRITO E’ RUGIADA. Lo Spirito smuove gli
apostoli aiutandoli a superare le loro paure. In questo senso è
veramente ‘paraclito’, una ‘rugiada’ consolatrice nei giorni
afosi, consolatore ed esortatore, per incitare il movimento. Il primo
passo della comunicazione è attivare la volontà di andare verso
l’altro e di uscire dalle nostre chiusure. SPIRITO RUGIADA DEI
NOSTRI CUORI, FACCI SENTIRE, NEL DESIDERIO, IL GUSTO DELL’ INCONTRO
E AIUTACI AD AFFRONTARE LE PAURE DEL CONFRONTO.
* LO SPIRITO E’ LUCE. La luce parte da lontano
e arriva a noi e così noi possiamo vedere. La luce non siamo noi, ci
è donata. Ciò che scopriamo e qualcosa che sta davanti a noi e non
è nella nostra immaginazione. Dice un famoso motto pedagogico:
‘Se vuoi fare la lezione a Pierino, non devi conoscere solo la
lezione, ma devi conoscere anche Pierino’. Conoscere chi ci sta
davanti, sapere chi è e non solo come ci sembra o come vorremmo che
fosse e così lo critichiamo continuamente. Il lungo elenco di paesi
citato negli At dice dell’ importanza di ognuno e anche delle loro
diversità. Questo compito di ascolto è importante: significa
rispetto per quello che è l’altro, significa valorizzare il buono
che è l’altro, significa far emergere il bene che l’altro
esprime. Nel racconto di At questa capacità genera uno stupore.
SPIRITO CHE SEI LUCE CHE METTI IN EVIDENZA LE PERSONE E LE COSE FACCI
STARE DAVANTI ALL’ALTRO COL GUSTO DI CONOSCERLO IN PROFONDITA’.
* LO SPIRITO E’ ACQUA che disseta. Lo Spirito
Santo ci disseta perchè dice e infonde qualcosa di nuovo per
noi. E’ il dono della verità. Ecco una cosa importante: nella mia
comunicazione con l’altro che oggetto abbiamo di confronto: la mia
idea? La sua? Le genti sentono che gli apostoli fanno emergere ‘le
grandi opere di Dio’. Questo è il contenuto della loro
conversazione! Non significa semplicemente ‘fare la lezione’ o
dire qual che l’apostolo ha da insegnare, come se la comunicazione
fosse, come a scuola, a senso unico, dall’alto in basso, (io
ho da insegnare a te), ma è un far emergere le ‘grandi opere di
Dio’ che superano i confini visibili dell’attuale, del singolo e
anche della sola Chiesa come istituzione attuale. La vera Chiesa
animata dallo Spirito santo è l’attuale che cammina verso una
pienezza superiore in Dio. SPIRITO ACQUA CHE DISSETI LE NOSTRE MENTI
E I NOSTRI CUORI PORTACI ALLA VERITA’ DEL DISEGNO DI DIO SULL’UOMO.
* LO SPIRITO E’ FUOCO. Infine c’è l’immagine
del fuoco che richiama l’amore. Una vera comunicazione nello
Spirito non nasce solo dal confronto tra due personaggi che si
conoscono bene e che sanno bene cosa vogliono dire. Quel confronto
potrebbe essere come capita nei Talk Show televisivi: dialogo ‘tra
sordi’ come Porta a Porta dove spesso ognuno dice la sua
idea, incurante delle ragioni dell’altro; oppure dialogo ‘chi
urla più forte’, come nei programmi per casalinghe del pomeriggio.
Tra tutti questi manca , per varie ragioni, la volontà di essere in
una relazione costruttiva, fondata sull’amore. La seconda lettura
ci indica un modo egoistico (secondo la carne) di stare davanti agli
altri (cd elenco), ma poi viene indicato il modo nuovo secondo lo
Spirito Santo: amore, pace, gioia, ecc. E’ importante curare il
modo di stare davanti all’altro. SPIRITO CHE SEI FUOCO ACCENDI IN
NOI LE PASSIONI BUONE, INSEGNACI A ‘FARE L’AMORE’ CIOE’ A
REALIZZARE MOMENTI CONCRETI TRA NOI IMPRONTATI DA UN VERO SPIRITO DI
COMUNIONE E COLLABORAZIONE, PER COSTRUIRE NON TANTO NOI STESSI MA IL
TUO REGNO CHE E’ LA NOSTRA GIOIA.
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