Lunedì 29 aprile 2024
 
La preghiera fatta assieme è un momento prezioso per rendere ancora più salda la vita familiare, l’amicizia! - Papa Francesco
Home arrow Vivere la fede arrow PassaParola arrow Servo di Dio Padre Guglielmo Gattiani
 
Home
Notizie
Documenti
Orario preghiere
 
Storia
Dove siamo
Foto
Cerca
Mappa del sito
Vivere la fede
Percorsi di parole
Siti consigliati
Link

 
Servo di Dio Padre Guglielmo Gattiani PDF Stampa
15-06-2012
Nasce l’11 Novembre 1914 a Badi, un piccolo paese dell’alta Valle del Reno; entra da ragazzo nel collegio dei Frati Cappuccini a Faenza. Giunge all’ordinazione sacerdotale nel 1938. I suoi primi incarichi sono l’assistenza verso i giovani in cammino per il noviziato e l’insegnamento. Nel 1944 si impegna nel soccorso ai feriti dai bombardamenti e nel visitare gli infermi. Nel maggio del 1946 diventa maestro dei novizi nel convento di Cesena, dove per 18 anni ha trasmesso ai giovani l’amore alla povertà e all’essenzialità, per essere seguaci efficaci e coerenti di Francesco d’Assisi nel mondo moderno. Nel marzo del 1952 incontra Padre Pio. Dall’incontro esce confermato nei suoi propositi di vita francescana improntata alla radicalità. L’abitudine alla penitenza e al digiuno lo accompagnano per tutta la vita. “La povertà integrale per l’amore universale”, è il suo programma. In questa vita così austera e rigida verso se stesso, sa essere sempre comprensivo ed umano con gli altri, che per lui erano tutti “angioletti”. Nella primavera del 1980 trascorre alcuni mesi in Terrasanta. Questa permanenza prolungata lo innamorò alla Parola di Dio, gli fece rivivere da vicino i misteri dell’incarnazione del Figlio di Dio; là sperò di terminare i suoi giorni terreni. Direttamente dalla Terra Santa viene richiamato presso la fraternità di Faenza a disposizione delle persone che visitano il Santuario del SS. Crocifisso dove vi rimarrà per 19 anni. Per ore e ore vi resta in piedi, poi, la sera di nuovo la trascorre al telefono, in ginocchio, per ascoltare chi ha bisogno di lui. Sa vedere Dio negli altri e gli altri in Dio. Trascorre buona parte della notte in preghiera; le poche ore di sonno le trascorre steso in terra e anche profondamente inginocchiato davanti al tabernacolo. La salute va peggiorando. La mattina del 15 Dicembre 1999 torna alla casa del Padre. Mentre il padre superiore gli somministra l’olio degli infermi, le sue ultime parole sono: ”Offro la mia vita per il Papa, per la Chiesa, per tutti”. E’ in corso la causa di beatificazione.

Era solito dire:

“Per me è una gioia grande accogliere tutto il giorno le persone, accogliere il fardello di preoccupazioni e di sofferenze, a volte le terribili tragedie da lacrime di sangue dei fratelli. E prego con loro e per loro, con fede ferma nella parola di Gesù: Venite a me e vi consolerò”.


Diocesi di
Faenza – Modigliana:

Germogli di Santità
della nostra terra


padre_guglielmo_gattiani.jpg
Padre Guglielmo Gattiani

Se lui è diventato
santo, perché non posso
diventarlo anch’io?
 Commenti (0)Add Comment

 Scrivi un commento
quote
bold
italicize
underline
strike
url
image
quote
quote

security code
Trascrivi nello spazio sottostante i caratteri che appaiono nella riga qui sopra e procedi all’invio del commento, ma tieni presente che questo vuole essere uno spazio di confronto positivo, quindi eventuali messaggi con spirito polemico o contenenti offese, insulti o termini non consoni allo spirito del sito saranno rimossi.


busy
 
< Avanti   Indietro >
   
16_s.jpg
Gruppi parrocchiali
Azione Cattolica
Caritas
ANSPI
Gruppo Catechisti
Gruppo Cultura
Famiglie
Gruppo Liturgico
Scout
 
Calendario Pastorale
Fine Benedizioni 2024

Area riservata
Login


Logo chiesa
Abbiamo 14 visitatori online
 
Sito realizzato con Joomla! - Copyright 2007-2024 Parrocchia San Savino Faenza