15-09-2012 |
card MARTINI /1
Credo che Carlo
Maria Martini sia stato un figlio
di sant'Ignazio fino alla fine. E
un principio centrale della spiritualità ignaziana è proprio la
libertà
che viene quando si sente lo Spirito: quando uno ha accesso allo
Spirito di Dio che non è definibile e, dice Gesù, viene come il
vento, soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene
né dove va».
«Se si arriva a questa libertà, allora la
visione del mondo è totalmente diversa. C'è un principio di
sant'Ignazio molto chiaro: trovare
Dio in tutte le cose. Il
cardinale Martini aveva un approccio così positivo verso la realtà
perché aveva quello sguardo, la visione nella quale Dio lavora in
tutto: e ha trovato Dio in tutte le cose, in tutte le persone. Di
qui il grande rispetto che aveva per credenti e non credenti,
di qualunque origine fossero. Tutti hanno una scintilla di Dio che
bisogna trovare. E io spero che il mese prossimo, nel sinodo sulla
nuova evangelizzazione indetto dal Papa, noi possiamo essere toccati
da questo principio». (p. Alfonso Nicolas, padre generale dei
gesuiti)
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