12-10-2012 |
ANNO DELLA FEDE /1
LA CAREZZA DEL PAPA
Cari figlioli, sento le vostre voci. La mia è una sola, ma riassume tutte le voci del mondo; e qui di fatto il mondo è rappresentato.
Si potrebbe dire che perfino la luna si è affrettata stasera a guardare questo spettacolo… Noi chiudiamo una grande giornata di pace.
Continuiamo dunque a volerci bene... Occorre cogliere quello che ci unisce e lasciar da parte, se c’è, qualche cosa che ci può tenere un po’ in difficoltà...
Tornando a casa, troverete i bambini; date loro una carezza e dite: questa è la carezza del Papa. Troverete forse qualche lacrima da asciugare. Abbiate per chi soffre una parola di conforto. Sappiano gli afflitti che il Papa è con i suoi figli specialmente nelle ore della mestizia e dell'amarezza. Infine ricordiamo tutti, specialmente, il vincolo della carità, e cantando, o sospirando, o piangendo, ma sempre pieni di fiducia nel Cristo che ci aiuta e che ci ascolta, procediamo sereni e fiduciosi nel nostro cammino.
(Giovanni XXIII, sera dell’11 ottobre 1962)
|