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21-03-2014 |
Fin da quando eravamo molto piccole
abbiamo sempre pregato in famiglia, con babbo e mamma, poi,
diventando un po' più grandi, ed avendo età diverse, abbiamo
deciso di intensificare la nostra preghiera insieme durante i momenti
forti dell'anno liturgico.
Per la Quaresima e l'Avvento, ad
esempio, preghiamo insieme facendoci guidare dai libretti dell'A.C.R.
(Azione Cattolica Ragazzi) che propongono ogni giorno un brano del
Vangelo e alcuni spunti di riflessione.
Pur avendo riflessioni e preghiere
diverse, a seconda dell'età, a noi tre piace fare la preghiera
insieme intorno al tavolo, con una candela accesa e un immagine di
Gesù: prima leggiamo insieme il Vangelo, che è lo stesso per tutte,
poi ognuna legge le proprie riflessioni e infine concludiamo con il
Padre Nostro o altre preghiere spontanee (la preghiera del cuore) che
facciamo principalmente per le necessità dei nostri amici e dei
nostri parenti o semplicemente per ringraziare.
A volte, poi, recitiamo il rosario
perché ci sembra una preghiera semplice ma molto importante: è
bello dire a Maria che le vogliamo bene e non ci stanchiamo di
ripeterglielo.
Comunque, a tutte e tre piace molto
anche cantare e quindi spesso la nostra preghiera è accompagnata
dalla musica e dalle note della chitarra (Anna), del pianoforte
(Rachele) e del tamburo (Giuditta), perché, come diceva
Sant'Agostino, "Chi canta prega due volte".
Anna, Rachele, Giuditta
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Vivere la fede 
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