Dal Vangelo di domenica 10 maggio |
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10-05-2015 |
Questo
è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho
amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua
vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi
comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che
fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho
udito dal Padre mio l'ho fatto conoscere a voi.
Non
voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché
andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto
quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi
comando: che vi amiate gli uni gli altri».
(Gv
15,12-17)
L'amore
nel conflitto
Chiediamo
al Signore che ci faccia comprendere la legge dell'amore. Che buona
cosa è avere questa legge! Quanto ci fa bene amarci gli uni gli
altri al di là di tutto! Sì, al di là di tutto!
Tutti
abbiamo simpatie ed antipatie, e forse proprio in questo momento
siamo arrabbiati con qualcuno. Diciamo almeno al Signore: "Signore,
sono arrabbiato con questo, con quella. Ti prego per lui e per lei".
Pregare per la persona con cui siamo irritati è un bel passo verso
l'amore, ed è un atto di evangelizzazione. Facciamolo oggi! Non
lasciamoci rubare l'ideale dell'amore fraterno! (papa Francesco)
La
carità sociale
Per
tanti aspetti, il prossimo da amare si presenta "in società",
così che amarlo realmente, sovvenire al suo bisogno o alla sua
indigenza può voler dire qualcosa di diverso dal bene che gli si può
volere sul piano puramente inter-individuale: amarlo sul piano
sociale significa, a seconda delle situazioni, avvalersi delle
mediazioni sociali per migliorare la sua vita oppure rimuovere i
fattori sociali che causano la sua indigenza
(Compendio
dottrina sociale n. 208)
La
carità ci fa conoscere Dio
Ogni
volta che ci incontriamo con un essere umano nell'amore, ci
mettiamo nella condizione di scoprire qualcosa di nuovo riguardo a
Dio. Ogni volta che apriamo gli occhi per riconoscere l'altro,
viene maggiormente illuminata la fede per riconoscere Dio. (papa
Francesco)
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