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RELAZIONE SULLA RIPARAZIONE DELL'ORGANO |
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12-12-2016 |
(20/11/2016)
Nel corso dello scorso anno
(2015), il Consiglio Pastorale Parrocchiale ha deliberato due
importanti interventi manutentivi della Chiesa, che hanno riguardato
la sostituzione del vecchio impianto di illuminazione con uno nuovo
molto più efficiente (costituito da lampade LED a bassissimo consumo
energetico) e il restauro dell'organo. È proprio su quest'ultima
attività che oggi si intende dare conto alla Comunità Parrocchiale.
Si tratta di uno strumento
costruito dalla ditta "La Frescobalda" di Varsi (PR) all'inizio
degli anni Settanta, le cui condizioni generali erano in progressivo
e costante deterioramento. Numerosi, infatti, erano i difetti ed i
malfunzionamenti che, con il passare degli anni, si erano
manifestati: diffuse stonature, registri non più completamente
utilizzabili, accoppiatori fuori uso, canne piegatesi sotto il loro
peso, più altri problemi sia di natura elettrica, sia meccanica. In
particolare, proprio nel corso dello scorso inverno, era stato
registrato un ulteriore aggravamento.
Così, dopo aver reperito alcuni
preventivi in seguito a sopralluoghi svolti da tecnici specializzati
in questo settore, il Consiglio Pastorale ha deliberato l'affidamento
dei lavori di restauro alla ditta "Baldazza Mauro" di Longiano,
con provata esperienza nel recupero di organi antichi di pregio
storico sotto la direzione della Sopraintendenza dei Beni Storici ed
Artistici di Bologna.
Tuttavia, pur non essendo il
nostro un organo di questo tipo, è stato comunque ritenuto opportuno
sottoporlo ad un intervento di manutenzione generale per
ripristinarne la piena funzionalità e preservarne il valore in
quanto bene della Parrocchia e, di conseguenza, di tutta la Comunità.
Le operazioni di manutenzione,
che sono costate complessivamente 15.000 €, sono iniziate lo scorso
6 giugno e sono terminate nel corso del mese di ottobre con il
completamento delle attività di accordatura e intonazione di ogni
nota di ciascun registro.
Dal punto di vista pratico, i
lavori si sono svolti secondo il seguente programma:
-
analisi preliminare delle
condizioni dello strumento attraverso lo svolgimento di un
sopralluogo e la raccolta di tutte le informazioni che lo
riguardano;
-
elaborazione di un programma di
interventi adeguato alle esigenze riscontrate;
-
esecuzione dei lavori di
manutenzione che hanno richiesto competenze nei campi
dell'elettrotecnica, della falegnameria, della meccanica, della
lavorazione dei metalli, nonché conoscenze di acustica e tecniche
di accordatura.
Il restauro è stato svolto
secondo la logica del massimo rispetto dello strumento, applicando
metodologie tecniche che hanno garantito non soltanto il recupero
della sua piena funzionalità, ma che lo hanno fatto assicurando la
conservazione e la riscoperta delle sue peculiari caratteristiche,
grazie all'uso di materiali di sostituzione uguali a quelli
presenti, ed al rispetto delle timbriche originali.
In conclusione, il Consiglio
Parrocchiale desidera ringraziare tutti coloro che, in vari modi,
hanno contribuito (anche economicamente) a rendere possibile il
raggiungimento di questo traguardo.
Grazie per l'attenzione e buona
domenica a tutti.
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