Dall'Urbi et Orbi del Santo Natale |
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27-12-2016 |
Oggi la Chiesa rivive lo stupore della Vergine Maria, di san Giuseppe
e dei pastori di Betlemme contemplando il Bambino che è nato e che
giace in una mangiatoia: Gesù, il Salvatore.
In questo giorno pieno di luce, risuona l'annuncio profetico:
«Un bambino è nato per noi,
ci è stato dato un figlio.
Sulle sue spalle è il potere
e il suo nome sarà:
Consigliere mirabile, Dio potente,
Padre per sempre, Principe della pace» (Is 9,5).
Il potere di questo Bambino, Figlio di Dio e di Maria, non è il
potere di questo mondo, basato sulla forza e sulla ricchezza; è il
potere dell'amore. E' il potere che ha creato il cielo e la terra, che
dà vita ad ogni creatura: ai minerali, alle piante, agli animali; è la
forza che attrae l'uomo e la donna e fa' di loro una sola carne, una
sola esistenza; è il potere che rigenera la vita, che perdona le colpe,
riconcilia i nemici, trasforma il male in bene. E' il potere di Dio.
Questo potere dell'amore ha portato Gesù Cristo a spogliarsi della sua
gloria e a farsi uomo; e lo condurrà a dare la vita sulla croce e a
risorgere dai morti. E' il potere del servizio, che instaura nel mondo
il regno di Dio, regno di giustizia e di pace.
Papa Francesco, Natale 2016
(Tratto dal Messaggio del Santo Padre e Benedizione “Urbi et Orbi” nella Solennità del Natale, 25.12.2016)
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