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02-10-2007 |
"Io mando un angelo davanti a te..." (Es 23,20). Dio, molto spesso, si serve di mediazioni, cioè di strumenti, persone, elementi naturali o soprannaturali per intervenire a nostro favore. Oggi ricordiamo in particolar modo quelle presenze soprannaturali che sono gli angeli. La tradizione cristiana parla di un angelo personale affidato a ciascuno, come "custode". Come non ammirarli nella mirabile rappresentazione dei due film di W. Wenders: "Il cielo sopra Berlino" e "Così vicino e così lontano"?! Essi ci sono perennemente accanto e "tifano per noi". Non si possono sostituire alla nostra volontà, ma sempre sono a "custodirci" in una comunicazione fondamentale, quella della voce di Dio che ci dice: "ti amo", "tu sei prezioso ai miei occhi", "in te io mi compiaccio". Ascolta questa presenza che parla a te. Sii così devoto al tuo angelo custode.
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Vivere la fede 
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