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22-10-2007 |
"Ha compiuto per noi la sua promessa..." (cf Lc 1,68-79). Gli anziani sono annunciatori di questa parola. Ascoltiamo alcune testimonianze raccolte presso la Residenza per Anziani "il Fontanone" di Faenza.
* Passando con l'Eucaristia per andare ai piani superiori
incontro un vecchietto che non viene mai a Messa e che giudico 'non credente'.
Ma lui con molto rispetto, senza farsi il segno della croce, si toglie però il
cappello e si ferma composto al passaggio del SS.mo Sacramento.
* Beatrice, sorda, é sempre presente, puntuale e composta,
in chiesa, in prima fila, per la Messa e per il rosario. Durante la Messa, pur non sentendo
dimostra un'attenzione e una devozione superiori a tutti gli altri.
* Uscendo dalla chiesa, passo con la pisside
dell'Eucaristia. Una signora, pur con fatica (sembra abbia avuto un ictus), si
fa sempre il segno della croce in segno di fede e devozione a Gesù Eucaristia.
* Una persona racconta che da giovane fu scomunicata,
secondo i dettami cattolici del tempo, per la sua scelta comunista. Ora questa
persona, che non va in Chiesa, ha voluto essere ricoverata alla Casa di Riposo
di Faenza (e si é battuto per questo) motivando così la sua scelta: "perché ci
sono le suore".
* Una suora visita un malato, ormai allettato permanente e
semiparalizzato. Questa persona sofferente la saluta dicendo: "Gesù, Maria, sia
fatta la volontà di Dio".
* Una vecchietta semiparalizzata, tutti i giorni, dopo che ho
distribuito al piano l'Eucaristia, mi saluta gridando "la ringrazio che ci ha
portato il buon Gesù".
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Vivere la fede 
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Con l'aiuto delle suore e di Don Gino mi sono sentita accettata, aiutata, inserita in una grande famiglia.
Don Gino mi ha insegnato a dare a loro, non solo cure sanitarie ma anche cure umane e sopratutto di fargli sentire attraverso l'affetto e la tenerezza che Gesù era sempre presente vicino a loro. Ho sperimentato il loro desiderio d'Incontrarlo soprattutto in persone che dicevano di non credere e di essere atee.
Da qui colgo l'importanza di quelle figure come IL Sacerdote , La Suora, Il Diacono, i Volontari che parlano di Gesù non solo con la loro testimonianza, ma anche attraverso i sacramenti come l'Eucarestia, La Confessione, e L'Unzione degli Infermi.
Colgo quanto sia forte il loro desiderio di ricevere Gesu attraverso i Sacramenti per ottenere quella pace e quella speranza che li fa sentire preziosi agli occhi di Dio.