Martedì 07 maggio 2024
 
La preghiera fatta assieme è un momento prezioso per rendere ancora più salda la vita familiare, l’amicizia! - Papa Francesco
Home arrow Vivere la fede arrow Briciole arrow briciola 21-01-2008
 
Home
Notizie
Documenti
Orario preghiere
 
Storia
Dove siamo
Foto
Cerca
Mappa del sito
Vivere la fede
Percorsi di parole
Siti consigliati
Link

 
Briciole
logo iblog don
briciola 21-01-2008 PDF Stampa
21-01-2008
Perchè i tuoi discepoli non digiunano? (Mc 2,18). I discepoli di Gesù non erano schiavi del ritualismo, per questo non avevano come prima preoccupazione il rispetto dei digiuni e delle altre pratiche minuziose indicate dalla Torah. Per essi il riferimento primo era alla persona di Gesù. La sua vicinanza era avvertita come tempo propizio, quindi come tempo da vivere nella gioia, più che nel digiuno. Anche la nostra fede di cristiani deve avere questa medesima attenzione. Siamo più preoccupati di ristettare dei precetti e delle pratiche rituali o siamo protesi a stare e ad imitare Gesù Cristo? Ma poi, colpo di scena, i discepoli diguneranno anche, quando lo sposo sarà loro tolto. Ecco allora che comunque c'è spazio anche per il digiuno. Esso però è l'atto necessario di chi vuole rinunciare a ciò che lo allontana dalla vita nuova secondo Cristo. Digiuno diventa un atto di libertà da figli di Dio. Ti sembra ci sia poco o troppo ritualismo nella nostra religione?
 Commenti (1)Add Comment
...
Scritto da Silvia, 21 gennaio 2008, 23:21
Il ritualismo è rassicurante per chi lo pratica e consente una coralità. Anche ripetere preghiere meccanicamente può essere rituale, come una nenia, una sorta di "tranquillante" autosomministrato. E' il significato che attribuisci al rito, l'emozione che desta in te qualunque rituale, da quello più ripetitivo (Santo Rosario, p.es.) a quello più coinvolgente e unico (i Sacramenti come il Matrimonio, Battesimo, Ordinazione Sacerdotale) a segnare il passo che ti avvicina veramente al Destinatario, all'Interlocutore di ciò che stai facendo. E comunque è più facile attraverso un rito percepire una presenza, quando manca la fisicità: prova a pensare il Sacramento Eucaristico vissuto nella sua prima esperienza.. Gesù spezza il pane e lo distribuisce. Il rito fa rivivere, non serve mentre si vive in diretta..

 Scrivi un commento
quote
bold
italicize
underline
strike
url
image
quote
quote

security code
Trascrivi nello spazio sottostante i caratteri che appaiono nella riga qui sopra e procedi all’invio del commento, ma tieni presente che questo vuole essere uno spazio di confronto positivo, quindi eventuali messaggi con spirito polemico o contenenti offese, insulti o termini non consoni allo spirito del sito saranno rimossi.


busy
 
< Avanti   Indietro >
   
28_s.jpg
Gruppi parrocchiali
Azione Cattolica
Caritas
ANSPI
Gruppo Catechisti
Gruppo Cultura
Famiglie
Gruppo Liturgico
Scout
 
Calendario Pastorale
Fine Benedizioni 2024

Area riservata
Login


Logo chiesa
 
Sito realizzato con Joomla! - Copyright 2007-2024 Parrocchia San Savino Faenza