25-01-2008 |
L'unità pastorale è un
insieme di parrocchie vicine, unite allo scopo di creare una rete di
collaborazione, migliorare i servizi pastorali, utilizzare al meglio le
risorse, promuovere la comunione ecclesiale.
Nella nostra diocesi le
unità pastorali sono nate in occasione della solennità di Pentecoste 2007 e ora,
come ha scritto il nostro Vescovo Claudio Stagni nella Lettera alla Diocesi per
l'anno pastorale 2007/2008, si tratta di
metterci tutti con buona volontà a fare ognuno la propria parte, in una vera
comunione ecclesiale. Non
si tratterà di aggiungere ulteriori incontri alle numerose e belle iniziative che
già ogni parrocchia sta facendo: occorre imparare insieme a farle in modo
nuovo, più attento ai nostri "vicini" che non saranno pertanto più tali, ma
bensì veri compagni nel cammino verso l'altro, verso il Signore.
L'Unità Pastorale di cui
facciamo parte si chiama Mater Ecclesiae,
perché desideriamo affidarci alla protezione di Maria, "Madre della Chiesa". Condividiamo
questo cammino insieme alla parrocchie di: Pieve Ponte, la Pace e
Cappuccini. Si è costituita una "Equipe" di coordinamento composta dai Parroci
e da un rappresentante laico per ogni parrocchia, secondo le indicazioni del
nostro Vescovo. La possibilità di lavorare come parrocchie
nell'U.P. è un bel dono che lo Spirito Santo ci ha fatto, per
farci meglio provare l'esperienza dei primi cristiani i quali "vivevano insieme
fraternamente, partecipavano alla Cena del Signore e pregavano insieme " (At.
2, 42b), così che "erano benvisti da tutta la gente" (At. 2, 47a), "tenendo
presente l'obiettivo che ci è chiesto di raggiungere, cioè l'evangelizzazione
della nostra gente" (cfr. Lettera del Vescovo 2007/2008).
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