|
31-01-2008 |
Con la misura con cui misurate... (cf Mc 4,24). La frase del Vangelo terminerebbe con l'espressione: "..sarete misurati". Proviamo a considerare la verità di questa frase di Cristo. Il contesto biblico ci porterebbe a pensare che si tratti di qualcosa che avverrà alla fine dei nostri giorni, davanti alla nostra coscienza o davanti a Dio. Lì se avremo condannato, diviso, odiato... riceveremo con la stessa misura. Ma questa frase non è valida in ogni istante della nostra vita? Non c'è forse una legge della psicologia che dice che l'altro risponde a me allo stesso modo con cui io mi sto atteggiando a lui? Io sto davanti a lui con insofferenza? Lui si comporterà con me in modo disinteressato. Io gli do attenzione? Lui avrà un atteggiamento di simpatia verso di me. Si, se tu cerchi di mettere amore, comprensione, dialogo, verso chi ti è davanti, l'altro sarà portato ad imitarti e pian piano vi incontrerete. Cerca allora di capire i sentimenti che provi verso chi ti è davanti e prova a controllarli, volgendoli a quello stile d'amore che Dio ci ha mostrato.
 |
Vivere la fede 
Feed RSS dei commenti a questa pagina
