|
|
|
Lectio Divina - Domenica 25/05/08 - Corpus Domini |
|
|
23-05-2008 |
Corpus Domini
Prima lettura
Dt 8,2-3.14-16
Dal libro del Deuteronòmio.
Mosè parlò al popolo dicendo:
«Ricòrdati di tutto il cammino che il Signore, tuo Dio, ti ha fatto
percorrere in questi quarant'anni nel deserto, per umiliarti e metterti
alla prova, per sapere quello che avevi nel cuore, se tu avresti
osservato o no i suoi comandi.
Egli dunque ti ha umiliato, ti ha fatto provare la fame, poi ti ha
nutrito di manna, che tu non conoscevi e che i tuoi padri non avevano
mai conosciuto, per farti capire che l'uomo non vive soltanto di pane,
ma che l'uomo vive di quanto esce dalla bocca del Signore.
Non dimenticare il Signore, tuo Dio, che ti ha fatto uscire dalla terra
d'Egitto, dalla condizione servile; che ti ha condotto per questo
deserto grande e spaventoso, luogo di serpenti velenosi e di scorpioni,
terra assetata, senz'acqua; che ha fatto sgorgare per te l'acqua dalla
roccia durissima; che nel deserto ti ha nutrito di manna sconosciuta ai
tuoi padri».
Salmo responsoriale
Sal 147
Rit. Loda il Signore, Gerusalemme.
Celebra il Signore, Gerusalemme,
loda il tuo Dio, Sion,
perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte,
in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.
Egli mette pace nei tuoi confini
e ti sazia con fiore di frumento.
Manda sulla terra il suo messaggio:
la sua parola corre veloce.
Annuncia a Giacobbe la sua parola,
i suoi decreti e i suoi giudizi a Israele.
Così non ha fatto con nessun'altra nazione,
non ha fatto conoscere loro i suoi giudizi.
Seconda lettura
1Cor 10,16-17
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi.
Fratelli, il calice della benedizione che noi benediciamo, non è forse
comunione con il sangue di Cristo? E il pane che noi spezziamo, non è
forse comunione con il corpo di Cristo?
Poiché vi è un solo pane, noi siamo, benché molti, un solo corpo: tutti infatti partecipiamo all'unico pane.
Vangelo
Gv 6,51-58
+ Dal Vangelo secondo Giovanni.
In quel tempo, Gesù disse alla folla:
«Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane
vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del
mondo».
Allora i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?».
Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la
carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi
la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna
e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo
e il mio sangue vera bevanda.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui.
Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre,
così anche colui che mangia me vivrà per me. Questo è il pane disceso
dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi
mangia questo pane vivrà in eterno».
|
|
|
|
Maggio 2024 |
|
|
|
Prossimi eventi |
Nessun evento in calendario |
|
|
Abbiamo 2 visitatori online |
|
|