19-08-2008 |
“ Siate perseveranti nella preghiera” (Rom 12,12)
Gesù ha detto “pregate sempre senza stancarvi”. Molti nel corso dei secoli si sono domandati il senso di tale affermazione e il modo di attuarla. Ne sono nate le più disparate tradizioni spirituali e modi dipreghiera: mentale, vocale, col corpo, “del cuore”, nell’ azione, nell’annoliturgico, ecc. Ognuno coglie l’importanza della preghiera come mezzo per dialogare con Dio e cerca di realizzarlo come può e secondo culture e disponibilità personali. Possiamo concludere affermando che ciascuno deve trovare il suo modo di pregare, confrontandosi con la Tradizione del cristianesimo e magari anche con una guida spirituale. Ognuno si faccia una regola di preghiera e vi sia fedele. Qual è quella che hai trovato tu ora come buona e arricchente per te?
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Pregare.....vuol dire complimentarci con Dio "E' strano quanto le cose cambiano pregando!" (Georges Bernarnos - scrittore francese-)
Pregare...Rende umano l'uomo è fa vivibile la terra.
Pregare....è una delle medicine più potenti che noi possiamo produrre. "L'uomo che prega non è migliore dell'uomo che non prega; ma nel corpo ha un foro, uno sfogo in più. Non è poco perchè meno fori abbiamo, più c'è ristagno di gas tossici, più c'è pericolo di malattie" (Guido Ceronetti)
Se gli uomini pregassero di più si ammalerebbero di meno. Credere che Dio c'è e ci ama rasserena più di tutte le psicoanalisi del mondo!
Pregare...non vuol dire farsi conoscere da Dio ma fare conoscenza con se stessi.
E' pensare al proprio stato di salute spirituale.
Quindi mi sto rendendo conto che mentre a scuola si impara a sapere, pregando si impara ad essere. Ma quanta buona volonta e coraggio servono! Servono anche silenzio è umiltà.
Ho letto da qualche parte questa storiella semplice e genuina ma molto significativa che mi faconcludere dicendo che non ho purtroppo una regola di preghiera se non quella di abbandonarmi (quando ci riesco) nelle mani di Dio.
"Il Padre guardava il suo bambino che cercava di spostare un vaso di fiori molto pesante.
Il piccolo si sforzava, sbuffava brontolava, mah non riusciva a smuovere il vaso di un millimetro. Hai usato proprio tutte le tue forze? gli chiese
Si rispose il bambino
No ribattè il padre, perchè non mi hai chiesto di aiutarti!
La Preghiera ci da quattro mani: le nostre e quelle di Dio."