10-09-2008 |
Quelli che comprano (vivano) come se non possedessero; quelli che usano del mondo, come se non ne usassero appieno: perché passa la scena di questo mondo! ( 1 Cor 7,30-31)
Paolo vive nell'attesa del ritorno del Signore alla fine dei tempi e del compimento di ogni promessa e di ogni disegno di salvezza. Egli è convinto dell'imminenza del "passaggio" e indica il modo di attenderlo. La coscienza che presto ci saranno "cieli nuovi e terre nuove" lo porta a relativizzare le cose materiali di cui vive ogni uomo. Che serve preoccuparsi di tanti beni, che poi finiscono, di tante mode che poi passano, di tante questioni che poi si sveleranno solo quando saremo davanti al Signore? La proposta di Paolo non è quella di vivere senza impegno o illudendoci di poter vivere solo di aria. La sua proposta è di essere presenti "in questo mondo" (comprare, possedere) ma non schiavi "di questo mondo" e delle sue logiche mondane (distaccati) . Tu sai essere libero nell'attesa della venuta del Regno di Dio alla fine dei tempi?
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