Prima di tutto l'uomo - Nazim Hikmet
03-01-2012
Tratto da una lettera scritta dal poeta Nazim Hikmet al figlio.
Testo recitato da Pamela Villoresi nel Duomo di Napoli il 22 aprile 2009.
La lettura inizia al minuto 2:15


Non vivere su questa terra
come un estraneo o come un turista nella natura.
Vivi in questo mondo
come nella casa di tuo padre:
credi al grano, alla terra, al mare
ma prima di tutto credi all'uomo.
Ama le nuvole, le macchine, i libri
ma prima di tutto ama l'uomo.
Senti la tristezza del ramo che secca,
dell'astro che si spegne,
dell'animale ferito che rantola
ma prima di tutto senti la tristezza e il dolore dell'uomo.
Ti diano gioia tutti i beni della terra:
l'ombra e la luce ti diano gioia,
le quattro stagioni ti diano gioia
ma soprattutto, a piene mani
ti dia gioia l'uomo!
 Commenti (0)Add Comment

 Scrivi un commento
quote
bold
italicize
underline
strike
url
image
quote
quote

security code
Trascrivi nello spazio sottostante i caratteri che appaiono nella riga qui sopra e procedi all’invio del commento, ma tieni presente che questo vuole essere uno spazio di confronto positivo, quindi eventuali messaggi con spirito polemico o contenenti offese, insulti o termini non consoni allo spirito del sito saranno rimossi.


Powered by Azrul's Jom Comment
busy