Poiché le tue parole, mio Dio |
25-06-2012 | |
Poiché le tue parole, mio Dio,
non sono fatte per rimanere inerti nei nostri libri, ma per possederci e per correre il mondo in noi, permetti che, da quel fuoco di gioia da te acceso, un tempo, su una montagna, e da quella lezione di felicità, qualche scintilla ci raggiunga e ci possegga, ci investa e ci pervada. Fa’ che, come scintille nella stoppa, corriamo per le vie della città e fiancheggiamo le onde della folla, contagiosi di beatitudine, contagiosi della gioia Madeleine Delbrêl Inviata da Chicco di grano |