Gesų compie un miracolo in giorno di sabato. Questo suscita le critiche dei farisei osservanti, per i quali il sabato č un giorno sacro in cui non si deve fare assolutamente nulla, per rispettare il comandamento di Mosč. Gesų reagisce a questa applicazione della Legge di Mosč, affermando che il valore dell'aiuto ad una persona non contraddice quel comandamento. Eppure certi ebrei erano cosė precisi, cosė puntuali, ma anche cosė rigidi e chiusi.
Chissā, forse noi non seguiamo le regole religiose in modo cosė preciso e ristretto, ma ciascuno di noi potrebbe avere un suo 'sabato'. Si tratta delle nostre abitudini, cosė radicate da non ammettere variazioni. Anzi quando qualcuno ci viene a 'scocciare' , quando qualcuno ci chiede qualcosa in quell'ora in cui avevamo il nostro piccolo 'rito' individuale, quando qualcuno scombina i nostri progetti un po' 'maniacali: allora noi quella persona la mandiamo a ' quel paese'.
Certo ci sono le persone insensibili verso di noi. Certo ci sono i veri 'scocciatori'. Ma il bisogno a volte č indipendente anche dalla volontā delle persone stesse. Chi ci chiede aiuto merita il nostro tempo.
O no?!
Commenti (2)
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Scritto da Rosanna, 11 settembre 2012, 14:53
Scritto da Rosanna, 11 settembre 2012, 14:53
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Scritto da chicco di grano, 11 settembre 2012, 00:41
Scritto da chicco di grano, 11 settembre 2012, 00:41
Chi può meritare il nostro tempo?...
Alla domanda "madre qual'è la persona più importante per lei?"Madre Teresa di Calcutta rispondeva:.."E' quella con la quale sto parlando!!"
Una risposta forte ..che nasce dal desiderio di lodare Iddio,amando ---tutti----senza distinzione.....capacità d'amare che nasce stando in ginocchio davanti all'EUCARESTIA..amore che potrà vivere ...e crescere solo se si sta aggrappati a GESU'...
per imparare a vivere ......o cercare di vivere ..la profonda --bella----esperienza .....della
REGOLA APERTA:
La parola REGOLA non vuol dire nè REGOLA nè COMANDAMENTO:
vuol dire Sapienza.
La sapienza di non ingannare,
di non sopraffare,
di non ammazzare con le mani --e con le parole,
di non usare gli altri.
La sapienza di dire la verità,
di rispettare l'altro ,di lasciarlo vivere,
anzi di aiutarlo a vivere di Amore.
La sapienza d'essere liberi,
sciolti dalle reti di --bugie --d'orgoglio,
di violenze ,di furbizie,
d'antipatie,d'interesse,
che sono solo --PRIGIONI---,prigioni quotidiane.
La sapienza d'essere amore,
indifesi e semplici
diretti e trasparenti, è la libertà di DIO.
La sapienza di ricordarsi
dei tanti errori della storia.
La storia diventa maestra se trova allievi.
Come fondatore di questa Fraternità ho sentito dunque di concludere la --regola--
lasciando "pagine aperte"
che saranno riempite come il SIGNORE ci indicherà.
(Ernesto Olivero)
Ecco..vorrei che questo fosse il mio sabato ...un sabato in cui ci sono regole ...dettate dalla Sua VOLONTA'.... dove non si guarda l'orologio..non si ama donando materialmente....ma donando con gesti gratuiti...dove non ci sono occhi severi..ma solo..per chiunque bussi col sorriso della pazienza ...braccia e porte APERTE....per accogliere...aiutare guidare ...educare.....amare .....sentimenti che hanno molto più valore ....del solo e puro --dare materiale----per imparare ....e consigliare di fare affidamento alla Santa Provvidenza.......una bella abitudine da rispolverare .......da chi ..aveva visto nella povertà una ricchezza di condivisione ...unità in famiglia ...imparando a non PRETENDERE ..ma solo RINGRAZIARE!!!!
Alla domanda "madre qual'è la persona più importante per lei?"Madre Teresa di Calcutta rispondeva:.."E' quella con la quale sto parlando!!"
Una risposta forte ..che nasce dal desiderio di lodare Iddio,amando ---tutti----senza distinzione.....capacità d'amare che nasce stando in ginocchio davanti all'EUCARESTIA..amore che potrà vivere ...e crescere solo se si sta aggrappati a GESU'...
per imparare a vivere ......o cercare di vivere ..la profonda --bella----esperienza .....della
REGOLA APERTA:
La parola REGOLA non vuol dire nè REGOLA nè COMANDAMENTO:
vuol dire Sapienza.
La sapienza di non ingannare,
di non sopraffare,
di non ammazzare con le mani --e con le parole,
di non usare gli altri.
La sapienza di dire la verità,
di rispettare l'altro ,di lasciarlo vivere,
anzi di aiutarlo a vivere di Amore.
La sapienza d'essere liberi,
sciolti dalle reti di --bugie --d'orgoglio,
di violenze ,di furbizie,
d'antipatie,d'interesse,
che sono solo --PRIGIONI---,prigioni quotidiane.
La sapienza d'essere amore,
indifesi e semplici
diretti e trasparenti, è la libertà di DIO.
La sapienza di ricordarsi
dei tanti errori della storia.
La storia diventa maestra se trova allievi.
Come fondatore di questa Fraternità ho sentito dunque di concludere la --regola--
lasciando "pagine aperte"
che saranno riempite come il SIGNORE ci indicherà.
(Ernesto Olivero)
Ecco..vorrei che questo fosse il mio sabato ...un sabato in cui ci sono regole ...dettate dalla Sua VOLONTA'.... dove non si guarda l'orologio..non si ama donando materialmente....ma donando con gesti gratuiti...dove non ci sono occhi severi..ma solo..per chiunque bussi col sorriso della pazienza ...braccia e porte APERTE....per accogliere...aiutare guidare ...educare.....amare .....sentimenti che hanno molto più valore ....del solo e puro --dare materiale----per imparare ....e consigliare di fare affidamento alla Santa Provvidenza.......una bella abitudine da rispolverare .......da chi ..aveva visto nella povertà una ricchezza di condivisione ...unità in famiglia ...imparando a non PRETENDERE ..ma solo RINGRAZIARE!!!!
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4La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, 5non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, 6non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità. 7Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. 8La carità non avrà mai fine.
Chi ci chiede aiuto merita il nostro tempo e solo coll’aiuto del Signore ,nell’ascolto del bisognoso, riusciamo a capire quando il bisogno materiale è solo fine a se stesso o cela qualcosa di più grande.
A volte ci affanniamo nel colmare immediatamente il bisogno materiale ma in realtà i bisogni sono altri e molto più profondi e allora diamoci tempo pregando e affidandoci al Signore che saprà indicarci la via da seguire. Accogliere, ascoltare accompagnare...