Maria di Nazareth canta con queste parole: "L' anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio mio salvatore, perchè ha guardato l'umiltà della sua serva".
Ella si sente guardata dal Signore e scopre di non stare davanti ad un 'giudice' implacabile', ma davanti ad 'Uno' dallo sguardo compassionevole e misericordioso.
Dio ama la nostra umiltà di cuore e di comportamento. Dio ama i 'piccoli'.
Maria è tra il 'resto d' Israele' che attende la venuta del Signore. Lei è la 'giovane figlia di Sion' che resta perseverante nella preghiera, fiduciosa in Dio. Lei sarà colei che dirà: 'sono la serva del Signroe avvenga di me secondo la Tua parola'.
Noi abbiamo questa umiltà fiduciosa in Dio? Accettiamo che Gesù nasca in noi stessi?
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