briciola 23-04-2013 |
23-04-2013 | |
A VOI SCOUT DEL FAENZA 4
· Un saluto a voi: è stato bello , stimolante, anche se a vote con problemi organizzativi, avervi qui in parrocchia. Vogliamo che la sentiate casa vostra, la Chiesa è casa vostra! · Una riflessione per voi, per i prossimo 20 anni! Non ci sarete più? Eppure nelle foto ci sono alcuni ‘inossidabili' da 20 anni a questa parte, magari con qualche capello in più e qualche kilo in meno. Questa riflessione poi è per tutti! · Una consegna: STRINGERE LE MANI PER SEGUIRE PAPA FRANCESCO, che mi sembra possa incarnare una spiritualità scout! DA PAPA FRANCESCO ai capi UNA PAROLA SULLA FEDE: la strada del vangelo è semplice: " Le ideologie falsificano il Vangelo. Ogni interpretazione ideologica, da qualsiasi parte venga è una falsificazione del vangelo. " Invece: la strada del vangelo è semplice: è quella che hanno capito i santi e questi sono coloro che seguono la strada della conversione, la strada dell' umiltà, la strada dell'amore e della bellezza. " Preghiamo perchè il Signore ci liberi da qualsiasi interpretazione ideologica ( e dagli intellettualismi, ndr) e apra il cuore della Chiesa al Vangelo semplice, a quel vangelo puro che ci parla di amore, che porta a viver l'amore ed è tanto bello. E che ci fa belli con la bellezza della santità" STRINGETE LA MANI ALLA BIBBIA E LEGGETELA COL CUORE SMPLICE DEL BAMBINO * ai lupetti: AMATE LA NATURA Nello sceglier il nome di Francesco ha voluto indicare una figura di santià che ci ha mostrato un corretto rapporto con la natura. San Francesco di dice di amare la natura. Questo amore va dalla cura anche degli animali, va dallla ‘raccolta differenziata' dei materiali, ma significa anche amare il Creatore, il cui volto è riflesso nelle creature e amare l'ordine della natura, le leggi inscritte nella creazione: leggi di equilibrio far le specie , di diversità maschile e femminile, giusto utilizzo delle risorse. * alle guide e scout: VIVETE LA FRATERNITA' NELLA TENEREZZA Papa Francesco parla di una Chiesa che vive la fraternità, senza temere la tenerezza. La fraternità è più grande dell'amicizia. Come raccontato negli Atti degli apostoli, la Chiesa cpaisce che deve andare da tutti, senza escludere nessuno. COSÌ È LA FRATERNITÀ: ANDARE E NON ASPETTARE, ..... DA TUTTI E NON SOLO DA QUELLI CHE GIÀ CONOSCO... NEL SEGNO DELLA TENEREZZA, STRINGERE LE MANI * Ai rover del noviziato e clan: ANDATE ALLE PERIFERIE Fare strada verso i confini estremi del mondo, che sono , non tanto la Groenlandia,ma i confini dei cuori sofferenti, delle povertà, dei luoghi dove c'è bisogno di ‘stringere mani' pe costruire la pace, per riconciliarsi. FARE STRADA VERSO I POPOLI , VERSO I POVERI UN GRAZIE A TUTTI GLI ASSISTENTI Vorrei ricordare i molti assistenti che vi hanno accompagnato. Sono preti, come ultimamente don Marco, sono suore, come è stata suor Luisa delle Ghideiri, sono religiosi come è fra Carletto dei cappuccini e questi sono gli ultimi che ricordo. Ci hanno rappresentato la mano stretta di Gesù Bion pastore. Sono immagine di quella vocaione di speciale consacrazione, che dall'amore esclusivo per Dio arriva all'amore totle per la gente, per voi scout Oggi giornata delle vocazioni considerate la via tracciata da questi vostri assistenti. Qualcuno di voiu giovani dovrà seguirne le orme, per il bene di tutti e portare la ‘MANO STRATTA DI GESU' E DEL PADRE AD OGNI PICCOLO CHE VIENE AL MONDO. Commenti (0)
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