Tempo
02-04-2008

Signore, oggi sono contento di aver perso del tempo.Ti prego fammene perdere ancora. Forse, cosė, ne perdevi tanto anche tu. Aiutami a riverdere i miei atteggiamenti pastorali sempre tesi all'efficienza, privi di abbandoni, vuoti di tempi vergini, intrisi di faccende e incapaci di giocarsi su spazi sottratti dall'ossessiva schiavitų dell'agenda.

[Citazione inviata da Paola]

Che cos'č dunque il tempo? Se nessuno me lo chiede, lo so; se voglio spiegarlo a chi me lo chiede, non lo so pių.