Nell'albergo non c'era posto - Madeleine Delbrêl
08-07-2008
Nell'albergo non c'era posto per la mamma
del Dio bambino, del Dio piccino, del Dio poveretto.
L'albergo era chiuso.
E dopo quel giorno gli uomini hanno appreso
che al di là delle porte sbarrate
c'è il Signore che attende di essere accolto.
E colui che decide di lasciare aperta la sua porta potrà accoglierlo
sottol'umile sacramento dei volti umani.
I volti lavati dalle lacrime, i volti stanchi, i volti insudiciati.
Sotto l'umile sacramento di tutto ciò che è sgraziato.
Colui che al crocevia del mondo sa costruire l'albergo senza registrazioni e senza prezzi, vede lo straniero diventare fratello e il Verbo farsi carne per abitare in mezzo ai suoi.

Madeleine Delbrêl

[Inviata da Chicco di grano]